Appuntamento con la storia a Casarsa della Delizia. Giovedì 13 febbraio, alle ore 20.45, nella sala consiliare di Palazzo Burovich de Zmajevic, si terrà un evento speciale nell’ambito della rassegna cinematografica “Cinema a Casarsa”: l’ingresso è libero. La serata sarà dedicata alla presentazione del libro “I Pasolini. Guido e Pier Paolo: Resistenza e libertà”, a cura di Roberto Volpetti, presidente dell’Associazione Partigiani Osoppo, seguito dalla proiezione del docufilm “Sangue e neve”, che ripercorre la tragica vicenda delle Malghe di Porzûs. L’evento è organizzato dalla Pro Loco Casarsa della Delizia Aps in collaborazione con il Centro Studi Pier Paolo Pasolini e l’Amministrazione comunale, nonché con il sostegno di Banca 360 Fvg.
«Siamo grati al Centro Studi Pier Paolo Pasolini, rappresentato dal presidente Marco Salvadori, e all’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Claudio Colussi, per la proficua collaborazione che ha reso possibile questa iniziativa – afferma Antonio Tesolin, presidente della Pro Casarsa -. Questo evento è un’occasione importante per ricordare le vittime della Resistenza e per trasmettere ai giovani i valori della libertà e della democrazia. L’incontro con Roberto Volpetti e la proiezione del docufilm “Sangue e neve” ci offrono infatti l’opportunità di riflettere su un capitolo oscuro della nostra storia e di onorare la memoria delle vittime».
Il libro di Volpetti rappresenta un’opera di fondamentale importanza per la ricostruzione storica della Resistenza in Friuli. Grazie ad un accurato lavoro di ricerca negli archivi dell’Associazione Partigiani Osoppo, l’autore ha raccolto e sistematizzato una vasta documentazione sulla figura di Guidalberto Pasolini e sulla sua tragica fine. Le lettere scambiate tra Guidalberto e Pier Paolo, così come la corrispondenza tra il padre Carlo e l’avvocato, offrono un ritratto intimo e toccante dei due fratelli e della loro famiglia. «Questo libro è un tributo alla memoria di Guidalberto Pasolini – ha aggiunto Tesolin – e di tutti coloro che hanno combattuto per la libertà».
La serata proseguirà con la proiezione del docufilm “Sangue e neve”, che ci porterà a rivivere la tragica vicenda delle Malghe di Porzûs. Attraverso immagini d’archivio e testimonianze, il film ci aiuterà a comprendere le cause e le conseguenze di questa strage. L’evento rappresenta un’importante occasione per riflettere sulla nostra storia e sui valori che ci hanno guidato. «Il cinema è un potente strumento di educazione e sensibilizzazione – conclude Tesolin -. Con questa iniziativa, vogliamo offrire alla nostra comunità l’opportunità di confrontarsi con il passato e di costruire insieme un futuro più consapevole e solidale».
Per maggiori info: segreteria@procasarsa.org
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In copertina, le Malghe di Porzus teatro del tremendo fatto di sangue del febbraio ’45.
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